Il bonifico bancario è un metodo veramente sicuro per l’invio e la ricezione di pagamenti.
Il meccanismo di trasferimento dei fondi è molto chiaro: l’acquirente invia una richiesta di bonifico alla propria banca (banca ordinante), indicando di addebitare l’importo sul proprio conto corrente. La somma viene quindi trasferita sul conto corrente del venditore presso la sua banca (banca destinataria).
L’operazione di trasferimento dei fondi impiega generalmente pochi giorni, a seconda della “piazza”.
Per eseguire il bonifico occorre comunicare le coordinate bancarie del destinatario. Si può procedere sostanzialmente in tre modi
-recandosi presso la propria filiale bancaria.
-Usando un sistema di Internet Banking.
-Inviando un fax alla propria filiale bancaria.
Per poter effettuare correttamente un bonifico bancario, i dati richiesti sono i seguenti.
-Ordinante. È il nome e cognome di chi effettua il bonifico. Questo coincide con il titolare del conto corrente da cui ha origine l’operazione;
-Beneficiario. È il del destinatario. Deve coincidere con il titolare del conto corrente su cui viene fatto il trasferimento;
-IBAN. È il codice europeo d’identificazione dei conti correnti bancari. Dal 1° gennaio 2008 ha sostituito i vecchi codici ABI, CAB e CIN;
-Importo. È l’ammontare del denaro che deve essere trasferito;
-Valuta. È la data di valuta che s’intende impostare per il beneficiario, ovvero il giorno a partire dal quale, la somma sarà a sua disposizione. Per operazione di bonifico sulla stessa banca, la valuta è applicata nel medesimo giorno. Se si tratta invece di un bonifico presso un’altra banca, sono applicati 4 giorni a partire dalla data impostata per il beneficiario.
-Causale. È la motivazione del trasferimento di denaro. Per gli acquisti su eBay è bene trascrivere tutti i dettagli dell’oggetto: descrizione, codice, nome utente, data dell’asta ecc.
Oltre questi dati obbligatori è poi possibile inserire anche l’indirizzo completo del beneficiario. Si tratta di un elemento facoltativo, ma è preferibile inserirlo, poiché aggiunge ulteriori informazioni all’operazione di bonifico, utile nel caso in cui venisse sollevata una controversia tra le parti.
Nel caso in cui si renda necessario annullare un bonifico bancario è bene telefonare (o recarsi) subito presso la filiale della propria banca per richiederne l’annullamento. In genere un bonifico bancario può essere annullato entro lo stesso giorno di disposizione.
Gli spessi dati sono richiesti per il bonifico postale.
Vantaggi per i venditori
Il bonifico bancario offre al venditore la garanzia di un pagamento anticipato, poiché la spedizione dell’oggetto avviene esclusivamente dopo aver verificato il reale accredito della somma pattuita sul proprio conto corrente.
Il venditore non ha inoltre nessuna commissione bancaria da sostenere, essendo semplicemente il ricevente dell’importo.
La sostanziale differenza rispetto a PayPal è il tempo necessario per ottenere il trasferimento, che come abbiamo visto in precedenza, varia da 3 a 5 giorni.
Vantaggi per gli acquirenti
Dal punto di vista degli acquirenti, il bonifico bancario significa soprattutto, poter identificare con precisione il destinatario a cui sono stati destinati i propri soldi.
Come abbiamo visto, infatti, i dati necessari per il bonifico bancario identificano in maniera univoca il destinatario del denaro.
Da questo emerge anche che spesso, seppur non necessario, è consigliabile inserire anche l’indirizzo del destinatario, tra le coordinate bancarie del bonifico.
Vantaggi per acquirenti e venditori
Esiste un unico vantaggio che accomuna tanto gli acquirenti quanto i venditori: il codice CRO.
Questo codice, di cui abbiamo già parlato nel Capitolo 2, permette di risolvere il problema dei tempi di trasferimento del denaro.
In pratica, il CRO viene creato non appena un’operazione di bonifico viene completata correttamente; è quindi una reale garanzia che il bonifico è stato eseguito.
Comunicando questo codice al venditore, si potrebbe quindi richiedergli di spedire l’oggetto, anche senza aver ancora ricevuto l’accredito sul proprio conto corrente.
In questo modo non è necessario attendere i normali tempi tecnici bancari.
Il CRO insomma è una garanzia reale che attesta l’avvenuto bonifico, perciò, se c’è un accordo di fiducia tra le parti, può essere usato per velocizzare la spedizione dell’oggetto.