Tutti quanti noi indistintamente facciamo acquisti di qualsiasi tipo, paghiamo in svariati modi, il piu’ usuale e’ il contante, per quanto mi riguarda, seguito dalle carte di credito e dal bancomat. Alla termine del vostro acquisto e pagamento vi viene consegnato uno scontrino, da non confondere con la ricevuta di pagamento. Scommetto che parecchi di voi lo buttano via senza neanche guardarlo, altri invece si chiedono se hanno pagato troppo. Vediamo come leggerlo.
Partendo dalla cima del nostro scontrino, c’e’ l’intestazione con relativo nome del negozio o esercizio pubblico in questione. Seguito dall’ indirizzo via, numero civico, paese o citta’ e il numero della partita iva. Subito dopo ci sono i nomi dei diversi articoli che abbiamo acquistato con relativo prezzo per ogni singolo pezzo o diversi pezzi dello stesso articolo sommati fra loro che danno il prezzo finale di quel determinato articolo. Date sempre una piccola occhiata al vostro scontrino, anche se puo’ sembrare una cosa inutile, ma credetemi non lo e’.
Terminata la lista degli articoli passati sul nastro trasportatore, si legge in grossetto: Totale euro, pagamento da effettuare, seguito da un eventuale sconto che e minimo, parliamo di centesimi per arrotondare la cifra. Seguito da pagamento contanti con eventuale resto, se si paga in contanti o con la carta di credito o bancomat, ed eventuali dati della carta in questione. Se poi paghi con la carta di credito ti fanno firmare un’ altro scontrino a parte che si tiene il negoziante o l’ esercizio in guestione. Giustamente, perche’ pagando con la carta di credito vale a dire, che acquisti oggi e paghi tra un mese circa.
Ritornando al nostro scontrino, nell’ultima parte ci sono altri elementi cosi’ scanditi: n. carta fedelta’, con relativo numero, seguito dal saldo dei punti accumulati, i punti sulla spesa effettuata in quel momento, altri eventuali punti in piu’ relativi a particolari prodotti in promozione e per finire il nuovo saldo punti. Dopo leggiamo: grazie e arrivederci seguito dal nostro nome, il n. totale degli articoli acquistati, il il n.della transazione in corso, il n. dell’ operatore e il n. della cassa. Dopo di che si legge: Scontrino non fiscale ai sensi dell. art. ecc. ecc.. Infine troviamo la data e il numero dello scontrino.