Il mercato finanziario permette d’investire in svariate tipologie di azioni e titoli azionari: ciascuno di essi possiede un determinato costo iniziale, che viene remunerato successivamente con un rendimento fisso o variabile. Tra le numerose opzioni ed incognite che occorre assolutamente valutare quando viene effettuato un qualsiasi investimento, c’è il “Costo Medio Ponderato del Capitale” (WACC): nella seguente rapida ed esaustiva guida, quindi, vi spiegherò come bisogna calcolare esattamente questo tasso di sconto.
Innanzitutto, dovete sapere che il tasso di sconto “WACC” (Weighted Average Cost of Capital) costituisce la media ponderata tra il costo del capitale proprio (Ke) ed il costo del capitale di debito (Kd).
Precisamente, si tratta di un tasso minimo che ciascuna impresa ed azienda deve produrre, affinché possa remunerare tutti quei creditori che hanno investito in essa e si aspettano un rendimento personale.
Ciascuna impresa ed azienda che decide di calcolare il “WACC” corrispondente ad ogni investimento deve essere capace di effettuare dei calcoli veramente complessi e laboriosi: in particolare, sarà preferibile conoscere alcuni dati basilari, allo scopo di essere sicuri di riuscire bene nelle operazioni che si andranno ad eseguire.
Specificatamente, sarà fondamentale sapere l’indebitamento finanziario (I), il debito conferito dai soci (E), il costo dell’indebitamento finanziario (Kd), l’imposta pagata sui guadagni (T) e il rendimento richiesto per gli azionisti (Ke).
Dopo che avrete a disposizione tutti questi valori, potrete cominciare ad eseguire i due calcoli richiesti, ovvero “Kd * D (1-T) + Ke * E” e “E + D”: i risultati delle seguenti operazioni devono essere impiegati per effettuare il calcolo del tasso di sconto “WACC”, per cui si avrà che “[Kd * D (1-T) + Ke * E) / (E + D)]”.
Affinché sia possibile conoscere il valore percentuale del “WACC”, sarà opportuno moltiplicare per “100” il risultato ottenuto eseguendo l’ultima operazione descritta nel passaggio antecedente.
Supponete che un’azienda abbia i seguenti importi:
– “D = 6.743” (indebitamento);
– “E = 65.716”;
– “Kd = 0,04%”;
– “T = 24%”;
– “Ke = 3,53%”.
Nel primo calcolo, si avrà “0,0004 * 6.743 (1 – 0,24) * 0,0353 * 65.761 = 2323,4”, mentre la seconda operazione darà un risultato pari a “65.761 + 6.743 = 72.504”: nella determinazione finale, invece, si ha “2323,4 / 72.504 = 0.032”.
Il risultato che avrete ottenuto per ultimo corrisponde esattamente al “Costo Medio Ponderato del Capitale” (WACC) che stavate ricercando: per avere la sua percentuale, basterà moltiplicarlo per 100 e si avrà “3,20%”.
Questi sono i procedimenti che è necessario seguire per ottenere il tasso di sconto “WACC” di uno specifico investimento: secondo le somme che si avranno, l’azienda verrà chiamata a fornire delle somme specifiche agli investitori, in base al rendimento che spetta ad ognuno di loro.